Buondì gente, eccoci di nuovo qui! Subito la notizia bomba: siamo vivi, sopravvissuti alla tremendissima Death Valley, yeah! MA… Ovvio che c’è il “MA”, questo è un viaggio da veri wild, quindi non tutto può andare sempre liscio (per la verità nulla va mai liscio, il pericolo ci attrae ahahahha 😀 ).
Lasciata Las Vegas dopo un’ultima visita in macchina e passaggio obbligato all’HRC settiamo nel nostro navigatore cartaceo la nuova meta, ovvero la Death Valley che decidiamo di percorrere di notte. Ma prima ecco alcune foto diurne di Las Vegas:
Ed eccoci sulla strada per la macabra valle:
La valle, situata nell’omonimo parco nazionale, è nota per essere uno dei punti più caldi del pianeta con altitudine sotto la linea del livello del mare. Verso Furnace Creek abbiamo raggiunto i -76 metri slm e non so quanti gradi di temperatura. Mettere una mano fuori dal finestrino era come puntarsi il phon addosso alla massima potenza, ed erano le 11 di sera! Ma niente panico, i vostri eroi sono dei veri duri e (superata furnace creek) affrontano e superano la prova con Joe Black (la morte x chi non avesse visto il film…)addirittura riposando nella valle stessa. Tié! Il mattino successivo approfittiamo per fare delle nuove foto:
Già che ci siamo, sfatiamo subito un mito: i cactus non esistono, o almeno non esistono ne in Nevada, ne in Arizona ne in ogni altra strada sperduta da noi visitata. Siamo molto amareggiati volevamo a tutti i costi una foto con “il Cactus” ma niente da fare. L’unica cosa che abbiamo trovato di vagamente simile è questo strano vegetale:
Nel pomeriggio abbandoniamo definitivamente la Death Valley in direzione di altre due località, niente di meno che Olancha e Lone Pine.. ci ricorderemo per sempre questi due paesi! E’ qui infatti che i due pazzi avventurosi, attratti da un cartello “Sand Dunes” non riescono a fare a meno di cacciarsi nei guai… subito una foto che probabilmente descrive meglio la situazione più di mille parole!
Dato che siamo dei multimedia-wild lasciamo descrivere il resto a questi due video qui sotto 😀
(ps: abbiamo errato a scrivere in english… pazienza)
Primo video:
Link completo a YouTube (per versione hi-def)
Secondo video:
Link completo a YouTube (per versione hi-def)