2 Agosto 2010

 

Bene, ora vi voglio raccontare questa fantastica esperienza, soprannominata “insane desert rally”..well, nel mezzo del cammin di nostro viaggio ci ritrovammo con una strada sterrata sulla sinistra, strada “consigliata” dalle mappe a nostra disposizione. Guardandoci in faccia ci diciamo l’un l’altro: autostrada o sterrato? Domanda banale ed inutile: strada sterrata sia. Fu così che ci ritrovammo nella selva oscura, ovvero nel fango più assoluto! Iniziando con un po’ di sterrato e pozzanghera divertente, l’inghippo era dietro la curva (effettuata di traverso) ed infatti presto si comincia a ballare  :- )
Si decide, comunque, di proseguire lungo questa “scorciatoia” dove le pozzanghere diventano ben presto fiumi da guadare, e la polvere lascia spazio al fango insidioso, il tutto condito con all’orizzonte una tempesta imminente: condizioni ottime direi. Dopo un paio di espisodi critici pensavamo di essere alla fine del percorso ma si scoprì, invece, ben presto che la fine della strada sterrata indicata sulla mappa portava all’imbocco di un’altra strada altrettanto accidentata, lunga solamente 80km. Con circa un quarto del serbatoio, con una pioggia oramai torrenziale, ed in mezzo ad una pianura soggetta ad allagamenti improvvisi e con i dispositivi elettronici della macchina messi alla frusta, impossibilitati a tornare indietro (alcuni guadi erano one-way only) abbiamo continuato a dare GAS a tavoletta fino a riuscire a fuggire da questa death valley bagnata.
beh, siamo vivi! La macchina ha qualche bullone in meno, saltella come un canguro e chiede di cambiare l’olio, ma per il resto tutto bene : D
Prestissimo pubblicheremo alcuni video dei momenti salienti.